Altro pezzo del 2007 che ho voluto riproporre più per me stesso che per gli altri, perchè è da pezzi come questi che deriva la mia formazione 🙂
Realizzare un sito internet vuol dire comunicare, in modo usabile e accessibile. Uno sguardo alla filosofia di J.Nielsen sulla comunicazione usabile
Se parliamo di usabilità, non possiamo non pensare a Jacob Nielsen.
Fino al 1998 ingegnere dei “Sun Microsystems”, fondò in collaborazione con Donald A. Norman ( ricercatore della Apple ), il “Nielsen Norman Group”. Nielsen è inoltre il fondatore di un movimento chiamato “discount usability engineering”, con lo scopo di studiare dei modi per migliorare, senza costi eccessivi, l’utilizzo delle interfacce utente suggerendo severi metodi d’impiego possibili, comprese le cosiddette “valutazioni euristiche” che portarono Nielsen alla formulazione dei famosi “principi di usabilità”.
I principi di usabilità sono delle linee guida generali indipendenti da specifiche soluzioni tecniche, che descrivono in che modo si dovrebbe sviluppare un’interfaccia web in modo da essere usabile. A causa di questi criteri è stato anche molto criticato, soprattutto da designer creativi e dagli “artisti” del Web Design.
Le linee guida da lui descritte sono basate sul modo di ragionare di un utente quando si trova alle prese con un’interfaccia, un software web, e rappresentano un riferimento imprescindibile per la corretta progettazione e realizzazione di siti e applicazioni web.:
Nel suo libro, “Homepage Usability”, Nielsen analizza a fondo le home page di 50 famosi siti web americani, tra cui Yahoo, Amazon, CNN e nessun sito esce dall’analisi con meno di 10-15 errori. L’home page di un sito internet è la porta d’ingresso allo stesso: attraverso la home l’utente ha il primo impatto con un sito, percepisce istantaneamente quello che lo attira e quello che lo disturba, i punti di forza e di debolezza, e se questa non sarà in grado di soddisfare le sue esigenze e le sue aspettative, molto probabilmente l’utente uscirà dal sito in cerca di altro e ricorderà per sempre quella sensazione di insoddisfazione, decretando così l’insuccesso del sito stesso e dell’agenzia di comunicazione che lo ha realizzato.
Ecco perché, secondo Nielsen, è così importante l’ottimizzazione di ogni singolo pixel; un sito internet è una forma di comunicazione, informativa, visiva e sensoriale: un sito internet può essere tanto ben disegnato quanto i suoi contenuti possano essere inaccessibili o il suo sistema di navigazione confusionario. A riguardo Nielsen stesso afferma::
“Quando analizzo i siti web, spesso trovo che il contenuto è più importante degli altri aspetti del design nel determinare il successo dell’esperienza complessiva dell’utente. Tutto è collegato, e non si può ottenere un’alta qualità se, per esempio, la navigazione è confusa o il motore di ricerca funziona male. Gli utenti sono nel web per il contenuto, non per l’interfaccia grafica o per la tecnologia. Siti web che non sono in grado di comunicare con chiarezza, è come se non esistessero. Gli utenti fanno uso del bottone “back” dopo poche pagine se non trovano informazioni valide che rispondano in modo chiaro e conciso ai loro bisogni. La comunicazione è lo scopo di internet e una comunicazione scadente è la causa più frequente del fallimento dei siti web”.